Nella scorsa puntata, abbiamo lasciato Giovanna alle prese con una valigia da riempire e un po’ di strada da fare.

Cosa c’era in quella valigia?
Una scorta di quilt.
Tutti i quilt cuciti negli ultimi anni. Grandi, piccoli, mini quilt, top da finire, fili volanti...

Nel febbraio 2020, ci siamo incontrate a Trieste, raggiunta in treno da Giovanna che era partita da Mestre.
A casa di Paola, i quilt che uscivano dalla valigia di Giovanna sembravano non finire più. Era la prima occasione in cui ci confrontavamo sui lavori realizzati da entrambe, fino a quel momento.

Ma di che tipo erano questi lavori?
Quello che ci aveva fatte conoscere, era la comune passione per il Modern Patchwork, e per le creazioni di tipo improv. Avevamo riconosciuto delle similitudini nei nostri lavori e una volta accostati i quilt abbiamo invece visto quanto fossero diversi.
Uguali ma diversi. E’ questa l’essenza dell’improv? Sicuramente uno dei motivi per cui ci attrae. La libertà di lavorazione consente, nel tempo, di raggiungere un certo grado di personalizzazione.

Sfogliando diversi libri di improv quilters possiamo notare che quasi tutte, nell’introduzione, danno la loro spiegazione di cosa sia l’improv. Le parole sono più o meno le stesse, i loro lavori invece, sono completamente diversi tanto che, con un po’ di allenamento, è possibile riconoscere i quilt di ognuna di esse. L’uso del colore, delle forme, la composizione, la quiltatura… tutto diventa una specie di firma riconoscibile.

L’improv è, come tutto il modern patchwork, un movimento in continua evoluzione, ma anche una crescita creativa personale.
Noi siamo all’inizio di questo percorso, siamo in fase di studio e di scoperta. Mosse dalla curiosità e dalla passione, con questo spazio web cercheremo di contribuire a creare degli approfondimenti e di riunire altre quilter che vogliano intraprendere o approfondire questa modalità di fare patchwork.

Salve!

Il percorso che ha portato alla costruzione di questo sito è iniziato a cavallo del capodanno 2020, con l’incontro tra Giovanna e Paola, accomunate dalla passione per il modern patchwork di tipo improv.

Ci conoscevamo solo nel mondo virtuale: avevamo partecipato entrambe ad un gioco on-line dedicato alle composizioni patchwhork, l’ Improv Row by Row organizzato da Daria Blandina e Roberta Sperandio, and the sneak peeks of our work in progress suggested we had a similar taste for color choice.

Nel primo contatto telefonico, Giovanna era in montagna. Paola proponeva di iniziare un progetto assieme, che prevedeva un po’ di strada da fare tra luoghi diversi. Giovanna, complice il suo interesse per i viaggi, ha riempito la valigia. L’anno nuovo era alle porte, e i nostri gusti per la scelta delle stoffe da cucire, erano simili...

Ma cominciamo con le presentazioni.

A partire dal 1997, Paola ha esposto principalmente fotografie e disegni, in mostre personali e collettive. Il suo progetto di foto scattate al microscopio ha girato l’Italia per quattro anni, insieme ad iniziative di divulgazione scientifica.

Dal 2017 ha scoperto il modern patchwork, quale tecnica dalle ampie possibilità espressive, con cui ha realizzato pannelli murali che sono stati esposti presso l’Atelier dell’arte (in una personale intitolata “Doppio Trasporto”), e in mostre collettive (a Vicenza, in occasione della fiera Abilmente).

Giovanna ha inizialmente conosciuto e ammirato il patchwork durante un soggiorno negli Stati Uniti nel 2007. Nel 2016 si è avvicinata al modern patchwork, del quale ne apprezza principalmente la libertà di espressione creativa. La curiosità si è trasformata in passione, che si traduce in studio, ricerca e sperimentazione, spinta da una costante voglia di imparare e migliorarsi.

Ha esposto in mostre collettive nelle principali fiere del settore (Torino, Vicenza), e di associazioni (Treviso). Alcuni suoi lavori sono stati menzionati su blog e riviste di settore internazionali.

In questo sito raccoglieremo le nostre idee sull’improv, in particolare quelle che ci hanno portato a realizzare qualcosa assieme, e ad ampliare la partecipazione a questa avventura.

Il resto, nelle prossime puntate!